Valdo Spini in visita al Giardino dei Nidiaci
6 maggio 2014
In seguito alla visita effettuata al giardino dei Nidiaci dal capolista della lista “Sostieni Firenze” per il l Consiglio comunale ,Valdo Spini, accompagnato dai due candidati al consiglio di circoscrizione 1, Alessandro Guadagni e Vieri Torrigiani, , la Lista “Sostieni Firenze”pubblica sul suo sito www.sostienifirenze,it il seguente comunicato:
“Grazie anche a Francesca Petrucci si è potuto ricostruire che la storia dei Nidiaci (Bartlett-Nidiaci) come riferimento essenziale per i bambini, i giovani e le famiglie dell’Oltrarno fin dal 1920,. Ma oggi il luogo in questione rappresenta più che mai un punto di aggregazione irrinunciabile , amche perchè il quartiere è completamente privo di luoghi e strutture simili (gli spazi verdi ed i luoghi di aggregazione si sono fatti sempre più rari).
La situazione più volte denunciata è la seguente.
I bambini da ottobre 2012 non possono più accedere ai locali della Ludoteca Nidiaci di Via della Chiesa, mentre la parte del Giardino di proprietà comunale è attualmente aperta grazie all’intraprendenza ed all’iniziativa dei genitori costituitisi in ” Associazione Amici del Nidiaci ” che surrogano gratuitamente le carenze di gestione dell’Amministrazione comunale, che ha dichiarato il “trasferimento provvisorio” della Ludoteca e degli operatori della Cooperativa in altra sede, situata in via Maffia.
Nel corso della loro visita, gli esponenti di SOSTIENI FIRENZE, Valdo Spini candidato al consiglio comunale, Alessandro Guadagni e Vieri Torrigian candidati ai consigli di circoscrizione,si sono impegnati perché il Comune di Firenze assicuri all’uso pubblico il luogo questione e metta pertanto in atto tutti gli strumenti amministrativi, giuridici e politici a disposizione , per acquisire la piena ed inequivocabile disponibilità dei locali della Ludoteca di Via della Chiesa e di tutta la superficie del Giardino Nidiaci, ripristinando la funzione e l’integrità del Giardino, del Centro giovani e della Ludoteca, così come lo sono stati fino ottobre 2012 quando si è verificato l’episodio dell’allagamento.”