2 maggio – Il n. 1/2012 dei QCR presentato a Napoli
Mercoledì 2 maggio alle 17, presso l’Istituto Italiano di Studi Filosofici (via Monte di Dio 14, Napoli), presentazione di Una donna nella storia. Vita e letteratura di Amelia Pincherle Rosselli della giovane studiosa napoletana Giovanna Amato, “Quaderni del Circolo Rosselli n.1/2012″, Alinea Editrice, prefazioni di Biancamaria Frabotta e Marina Calloni. Interventi di Antonella Di Nocera, Assessore alla Cultura e al Turismo, Comune di Napoli; Esther Basile, filosofa; Guido D’Agostino, Presidente dell’Istituto Campano per la Storia della Resistenza; Carmine Pinto, storico, Università degli Studi di Salerno; Valdo Spini, direttore dei “Quaderni del Circolo Rosselli”; sarà presente l’autrice.
Si tratta della prima monografia su Amelia Pincherle Rosselli, madre dei fratelli Carlo e Nello Rosselli, assassinati in Francia il 9 giugno1937 dalla Cagoule su mandato del governo fascista italiano, e zia di Alberto Moravia (in realtà Alberto Pincherle).
Amelia Pincherle Rosselli è stata la prima donna drammaturgo dell’Italia unita, con pièces di successo. Una delle sue tragedie (“Emma Liona”) è anche sulla storia di Lady Hamilton, la compagna di Orazio Nelson che ebbe un ruolo primario nella sanguinosa repressione della Repubblica Partenopea. Dopo l’assassinio dei figli, Amelia, alla guida di un gruppo formato dalle due nuore rimaste vedove e da sette nipotini, dovette fuggire prima in Svizzera, poi in Gran Bretagna e poi, quando quest’ultima sembrava in pericolo di essere invasa, finalmente negli Stati Uniti per intervento personale di Eleanor Roosevelt. La famiglia Rosselli ritornò in Italia dopo la Liberazione.